- La chiusura interessa 1.735 posti letto in nove centri federali.
- Risparmio economico stimato di circa 40 milioni di franchi all'anno per la Confederazione.
- Riconversione di 295 posti a Zurigo e 680 nella Svizzera occidentale.
La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha annunciato la chiusura di nove centri federali d’asilo temporanei entro l’inizio di marzo 2024. Questa decisione, che coinvolge un totale di 1.735 posti letto, è stata presa in risposta a una significativa diminuzione delle domande d’asilo registrate durante l’estate e le prime settimane d’autunno del 2024. A differenza degli anni precedenti, non si è verificato un aumento delle richieste, con un calo del 23% in agosto e del 40% in settembre rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. Attualmente, solo il 51% dei posti letto disponibili nei centri federali d’asilo è occupato.
Implicazioni Economiche e Occupazionali
La chiusura di questi centri avrà un impatto economico significativo, permettendo alla Confederazione di risparmiare circa 40 milioni di franchi all’anno. Tuttavia, la decisione avrà anche ripercussioni sul personale impiegato nei centri. Attualmente, circa 200 dipendenti di ditte che forniscono servizi di assistenza e sicurezza per conto della SEM lavorano nei centri destinati alla chiusura. Sono in corso valutazioni per determinare se questi lavoratori potranno essere ricollocati in altre strutture. La SEM ha sottolineato che, qualora si dovesse verificare un aumento delle domande d’asilo, il numero di posti disponibili potrà essere adeguato di conseguenza.
- Una mossa positiva per ottimizzare le risorse... 😊...
- Decisione che rischia di penalizzare molti lavoratori... 😞...
- Chiudere i centri potrebbe aprire nuove opportunità... 🤔...
Distribuzione Geografica delle Chiusure
In particolar modo, si procederà alla chiusura e riconversione dei centri situati a Dübendorf e Turnerstrasse nei pressi di Zurigo, a Eigenthal nel Cantone Lucerna, a Bremgarten, anche per il sito di protezione civile di Hagmatten, e le strutture di accoglienza di Steckborn e Beringen, senza tralasciare la caserma situata a Bure e una piattaforma di protezione civile localizzata nel Cantone di Ginevra. In totale, le chiusure interesseranno 295 posti a Zurigo, 190 nella Svizzera nord-occidentale, 370 nella Svizzera orientale e 680 nella Svizzera occidentale. Riguardo al territorio di lingua italiana, includendo il Ticino e la Svizzera centrale, è pianificato un riduzione delle capacità ricettive a Eigenthal.
Un Nuovo Scenario per la Gestione dell’Asilo
La decisione della SEM di chiudere questi centri riflette un cambiamento nelle dinamiche migratorie verso la Svizzera. Con un totale di 7.000 posti che rimarranno disponibili per i richiedenti asilo, la Confederazione si prepara a gestire un numero ridotto di arrivi. Questo scenario potrebbe rappresentare un’opportunità per rivedere e ottimizzare le politiche di accoglienza e integrazione, garantendo al contempo una gestione efficiente delle risorse.
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